Rinuncia eredità
COS'E'
La rinuncia all’eredità è l’atto con il quale l’erede dichiara di non volerla accettare (es. quando il defunto ha lasciato debiti che sono superiori ai crediti) e deve essere effettuata da tutti coloro che sono chiamati all’eredità per legge. La rinuncia all’eredità deve essere fatta con dichiarazione ricevuta dal notaio o dal cancelliere del tribunale competente e non ha effetto se non è osservata tale forma prescritta. La rinuncia non può essere parziale, né condizionata, né a termine ed è sempre revocabile sino a quando l'eredità non viene accettata dagli altri chiamati e comunque con atto e nelle forme di legge non ricevibili dal Cancelliere (così come prescritto dal Ministero della Giustizia - Ispettorato Generale).
NORMATIVA
- Art. 519 Codice Civile
- Art. 485 Codice Civile
CHI PUO' RICHIEDERLA
I rinuncianti devono richiedere un appuntamento scrivendo direttamente alla mail del funzionario incaricato in base alla residenza in vita del defunto. Se il defunto era residente in: Arezzo, Casentino o Valdichiana contattare Dott.ssa Angiolilli Olimpia alla mail olimpia.angiolilli@giustizia.it se il defunto era residente in: Valtiberina contattare la Sig.ra Mamone Paola alla mail concettapaolina.mamone@giustizia.it. Se maggiorenni, i rinuncianti devono presentarsi personalmente, nel caso di minorenni si devono presentare entrambi i genitori in loro rappresentanza previa autorizzazione del giudice tutelare. Nel caso di interdetti, inabilitati o minori, il tutore o il genitore deve chiedere l’autorizzazione per la rinuncia all’eredità del minore al Giudice Tutelare del luogo di residenza del minore o del tutore. E’ inoltre importante che chi intenda rinunciare non abbia disposto dei beni del defunto. Se il rinunciante ha dei figli questi subentrano nell'eredità al posto suo a meno che anch'essi non rinuncino a loro volta.
A CHI DEVO RIVOLGERMI
Cancelleria della Volontaria Giurisdizione
ORARI DI APERTURA
Orario sportello: da lunedì al venerdì 09:00 – 13:00
COME SI SVOLGE
La rinuncia può essere ricevuta solo dal Tribunale del luogo in cui si è aperta la successione (ultimo domicilio del defunto) o da un notaio su tutto il Territorio dello Stato. E’ opportuno effettuare la rinuncia prima della presentazione della denuncia di successione o comunque prima di dividere l’eredità.
NOTA BENE
Allegare:
- devono essere presenti tutti i rinuncianti con rispettivi documenti d’identità e codici fiscali, nonché codice fiscale del defunto anche in fotocopia.
Se i rinuncianti sono più di uno e se sono dello stesso grado di parentela può essere redatto un unico atto di rinuncia.
COSTI
Per la rinuncia :
- € 200,00 in contanti per pagamento oneri di registrazione presso la Banca, da pagare con mod. F 23 dopo la redazione dell’atto. Conformemente alla circolare dell’Agenzia delle Entrate N°44/E del 7/10/2011 nel caso in cui l’atto contenga più rinunce all'eredità l’imposta di registro sarà unica;
- € 16,00 di marca da bollo per redazione atto;
- ulteriori costi di bollo e di diritti di cancelleria per eventuale rilascio copie. E' possibile delegare al ritiro della copia una terza persona con delega scritta e fotocopia del documento valido di identità del delegante